venerdì 5 dicembre 2008

happy and contagious

Psicologia: la felicita' e' contagiosa

MILANO - La felicita' e' contagiosa e come un virus si trasmette a chi ci sta vicino. E l'effetto contagio dura fino a un anno. Lo sostiene uno studio diretto da Nicholas Christakis della Harvard Medical School e dell'Universita' della California a San Diego, pubblicato sul British Medical Journal, che ha coinvolto oltre 5mila persone evidenziando oltre 53mila connessioni sociali: quando una persona e' felice, contagia i suoi amici e gli amici degli amici. Cosi' la sua gioia si distribuisce a macchia d'olio su tre gradi di connessione nella rete sociale. (Agr)

fonte: http://www.ilcorrieredellasera.it/, 05 dic 12:34 Scienze e tecnologia

Restiamo in tema di felicità, cosa che a quanto pare fa bene non solo a noi ma anche a chi ci circonda, a chi circonda chi ci circonda e via dicendo...
Stavolta però non si parla delle cause della felicità ma del contagio della felicità, tema altrettanto interessante;
Prima di tutto come e perchè questo avviene?
Come ogni fenomeno scientificamente dimostrato il contagio della felicità sembra seguire delle regole ben precise, come per esempio non sembra funzionare fra colleghi, in rete o via telefono;
Per quanto riguarda il meccanismo attraverso cui il contagio avviene invece si tratta probabilmente dell'empatia e dei neuroni specchio (Quando osserviamo una persona manifestare un sentimento, nel nostro cervello si attivano le stesse aree che sono "accese" in quel momento nel cervello dell'interlocutore", esattamente come avviene quando osserviamo qualcuno sbagligliare) e la distanza tra gli individui coinvolti è fondamentale, infatti quando essa aumenta le percentuali diminuiscono: come per i virus, la sensazione si trasmette con il contatto. Infine secondo gli studi l'effetto contagio durerebbe fino ad un anno.
Devo dire che l'idea che tutto ciò avvenga mi piace molto e a piacermi è soprattutto il fatto che ogni mio piccolo sorriso possa far scoppiare un epidemia di felicità, questo mi fa sentire utile e mi induce a non lasciarmi "contagiare" dalla tristezza. Inoltre trovo interessante il fatto che, sebbene quella in cui viviamo sia l'era dei mass media, di internet e delle vite virtuali, il rapporto umano resta comunque il più "felice".
Dunque, anche se via blog il contagio non funziona, non mi resta che sorridere... :)

Dalila happy and contagious

1 commenti:

The young Jack ha detto...

Una notizia simpatica e bella, nella sua netta semplicità.
Un po' di sorrisi in più sicuramente non ci fanno male.